METABO RISPETTA IL REG UE 2017/821 – CONFLICT MINERALS

Vengono definiti “Conflict Minerals” perché nelle zone politicamente instabili come – ad esempio – la Repubblica Democratica del Congo (RDC) e aree limitrofe, il commercio di minerali preziosi può essere utilizzato per finanziare gruppi armati, essere causa di lavori forzati e di altre violazioni dei diritti umani, nonché favorire la corruzione e il riciclaggio di denaro.
Il 17 maggio 2017 è stato introdotto il Regolamento (UE) 2017/821 (ora noto semplicemente come “Regolamento”), che è diventato operativo il 1° gennaio 2021. Questo Regolamento definisce i requisiti di due diligence per gli importatori nell’Unione Europea di stagno, tantalio, tungsteno e i loro minerali, nonché di oro proveniente da aree di conflitto o ad alto rischio. La legislazione dell’Unione Europea su questi minerali in conflitto segue il modello statunitense e richiede che tutti gli importatori europei di minerali e metalli contenenti stagno, tungsteno, tantalio e oro garantiscano il rispetto degli obblighi di due diligence da parte dei loro fornitori.
Le imprese che abbracciano pienamente le pratiche di due diligence non solo rispettano la legge, ma costruiscono anche una reputazione di responsabilità sociale e sostenibilità.

