ESG, DALLA GENERAZIONE VALORE ECONOMICO ALLA ECO ATTIVA
Solo il valore economico è importante?
I criteri ESG sono importanti perché permettono di misurare in modo preciso e sulla base di parametri standardizzati e condivisi le performance ambientali, sociali e di governance di un’azienda. Per lungo tempo l’impegno sociale, ambientale e le buone pratiche di governance di una organizzazione hanno rappresentato una scelta del tutto libera e indipendente da parte delle organizzazioni e così la loro rappresentazione e la relativa comunicazione. I risultati raggiunti venivano rappresentati sulla base di scelte e logiche legate a ciascuna realtà e non potevano essere “misurate” o “paragonate” a quelle di altre aziende e non potevano essere oggetto di valutazioni “oggettive”. I criteri ESG sono importanti perché consentono di ricondurre a criteri di misurazione oggettivi e condivisi anche le attività ambientali, sociali e di governance.
L’esempio delle T Shirt per 2€? Se conosci il valore dell’impatto preferisci fare una donazione
Un social experiment veramente significativo. Una maglietta in vendita a un prezzo “aggressivo”: 2€. Tanti clienti potenziali sembrano approfittarne, si preparano a pagare e si preparano a portarla a casa, ma il “vero prezzo” è quello della consapevolezza, per effettuare l’acquisto devi conoscere come vengono prodotte le magliette. Per avere un prodotto con quelle caratteristiche a quel prezzo di mercato c’è un “altro prezzo” che si sta pagando. Le condizioni di lavoro nelle fabbriche, la mancanza di sicurezza sotto ogni punto di vista, i rischi per la salute, lo sfruttamento delle persone. Tutto documentato e chiaro: per permetterti di acquistare questa maglietta a questo prezzo, questo è il prezzo che “fai pagare” a qualcun altro. L’alternativa? Donare i 2€, rinunciare alla maglietta e contribuire con i 2€ a creare migliori condizioni di lavoro e di vita per le persone coinvolte in questa filiera non certo virtuosa.
Il risultato? La consapevolezza di cosa si cela dietro al percorso produttivo di queste magliette toglie ogni esitazione. Si può benissimo fare a meno di questa T-Shirt mentre si può contribuire a evitare questi pericoli e queste situazioni. la maggior parte di coloro che si sono presentati come potenziali clienti diventano donatori.
Un esempio di trasformazione: cos’è la Circular economy e perché è importante per l’ESG
Per alcuni è “la soluzione”, per altri è un percorso lungo che può dare i suoi frutti solo se è accompagnato da una grande trasformazione culturale e sociale, per altri ancora è un “recupero” della naturale “circolarità” della natura. Comunque sia la circular economy è strettamente legata alle prospettive ESG ed è una risposta molto concreta alla necessità di ripensare la gestione delle risorse del piante a partire dalle attività di ciascuna singola impresa. Non si può guardare alle prospettive dell’ESG senza comprendere il paradigma economico dell’economia circolare, ovvero la capacità di fare della sostenibilità ambientale e sociale la base della strategia aziendale.
Ma che cosa si intende esattamente per economia circolare?
In grande sintesi si può definire l’economia circolare come la capacità di passare da un modello di produzione e di consumo lineare in cui ciascun passaggio prevede un consumo di materia e di energia per approdare a una fase finale in cui la materia e l’energia di ciascun prodotto cessano il loro ciclo di vita e richiedono un ulteriore impegno e investimento per gestire il loro smaltimento a un modello circolare in cui il prodotto viene progettato tenendo in considerazione il suo rapporto con le risorse e con l’ambiente e il suo ciclo di vita è impostato per “restituire” all’ambiente materia ed energia.